Evitate le basi russe. Colpiti obiettivi militari
Alle ore 3 italiane di questa notte è partito l’annunciato raid aereo minacciato nei giorni scorsi da Trump, May e Macron.
Aerei di questa coalizione hanno bombardato obiettivi militari e logistici siriani. Gli informatori riferiscono che gli obiettivi potrebbero essere stati annunciati a Putin per evitare di colpire basi russe, le quali sono restate in effetti restate intatte.
La diplomazia è ora al lavoro. La situazione resta però tesa soprattutto in virtù della risposta, per ora soltanto verbale di Putin.
Il capo del Cremlino ha dichiarato che ci saranno conseguenze all’attacco delle tre forze occidentali. Si teme una crisi irreversibile.
L’Italia resta per il momento fuori dal conflitto. Gentiloni ha condannato l’utilizzo delle armi chimiche. Ma nello stesso tempo ha dichiarato la propria speranza che non ci sia un’escalation militare.
Il leader della Lega, Matteo Salvini ha condannato le Nazioni dal “grilletto facile”. Invito alla prudenza da parte di Silvio Berlusconi: “Meglio tacere”.
Il governo siriano ha minimizzato i danni. I portavoce del paese colpito hanno fatto sapere che la contraerea siriana avrebbe reagito.
Da parte occidentale viene confermato che tutti i bombardieri impiegati nell’operazione hanno fatto ritorno alle proprie basi.